Mi scrive Gianni:
"Che i treni italiani siano sempre in ritardo rientra nell’ordine naturale delle cose.
Che le FFSS dichiarino 28 minuti di ritardo quando in realtà sono 35/40 è motivato da ragioni economiche (fino a 30 minuti non c’è rimborso).
Ma quando il ritardo è pari a 50 minuti, come stamattina, perché annunciano che il ritardo è pari a 40?
P.S. Per la cronaca, oggi era il treno delle 6:40 da Bologna a Milano: il convoglio nasce a Bologna ed è il primo che percorre la nuova linea dedicata solo all'Alta Velocità..." |